· 

Una strada per lo sviluppo

Tecnicamente si chiamano «interventi infrastrutturali legati alla prima annualità del Piano d’area per lo sviluppo turistico della bassa Valcamonica»; praticamente si stanno finalmente concretizzando (anche) con la soluzione di un vecchio problema viabilistico che riguarda Piancamuno e Montecampione.

I tempi si sono dilatati rispetto alle previsioni inziali, ma ora sembra arrivato il momento dell’approvazione dei progetti esecutivi premessa per le procedure di appalto dei lavori. IL PRIMO ente a dare il via all’iter di utilizzo dei fondi regionali è appunto Piancamuno, la cui giunta ha appena approvato il progetto esecutivo per la sistemazione del tornante in località Valmorino.

 

Si tratta del primo e più consistente dei due interventi previsti per fermare il dissesto lungo la strada intercomunale che da Piancamuno porta a Vissone e poi a Montecampione.

 

Qui da ormai un decennio il dissesto della strada è una realtà causata da un inesorabile smottamento. Il Comune è più volte intervenuto su quei cinquanta metri di tracciato, per ridurre la corsia di transito oppure per livellare il fondo e ovviare agli affossamenti, ma finora non si era mai riusciti a dar vita a un intervento definitivo e risolutivo del problema. Ci si riuscirà adesso, grazie alla disponibilità del milione e mezzo di euro previsto nell’accordo quadro triennale per la valorizzazione turistica del territorio camuno.

 

Due sono i livelli previsti per la strada Piancamuno-Montecampione: quello identificato sotto la lettera A (per un milione e 118 mila euro di investimento) sarà il primo a partire, mentre il secondo (per 393 mila euro) è inserito tra il 2020 e il 2021. A ripartirsi gli oneri del primo lotto saranno la Regione (per 522.509 euro), la Comunità montana (316.638) e la Provincia (279.716), che copriranno pure le spese per il secondo. In un primo momento anche il Comune si era detto disponibile e mettere sul piatto il suo contributo; ma poi con l’accordo di programma e i finanziamenti degli enti sovraccomunali non è più stato necessario.

 

Stando al cronoprogramma, l’inizio dei lavori per la parte A è indicato nel terzo trimestre di quest’anno; la conclusione entro i primi tre mesi del 2021. Sono 132 i metri interessati dalla sistemazione del tornante: con palificazioni per evitare futuri scivolamenti, una rete di tiranti e la regimazione delle acque. Ora si apre il tempo dei bandi. 

 

Domenico Benzoni del giornale Bresciaoggi

Ecco l'articolo

Contatti:

E-mail: montecampionebs@gmail.com

YouTube: clicca qui

Instagram: montecampionebs

Facebook: Montecampione Brescia

Telegram Montecampione: clicca qui

 

Sponsor ufficiale:

Seleziona lingua